EMERGENZA IDRICA: ORDINANZA N.32/2023 - ORDINANZA PER LA LIMITAZIONE DELL'UTILIZZO DELL'ACQUA
Nuova ordinanza del Sindaco di Ponzano Veneto, la n. 32 dell'1 giugno 2023.
In particolare:
- agli utenti di tipo domestico del Servizio Idrico Integrato è ordinato di impiegare l'acqua fornita dal pubblico acquedotto esclusivamente per gli usi alimentari ed igienico-sanitari;
- a tutti i cittadini il divieto di impiegare acqua potabile (anche emunta da pozzi domestici) per le seguenti attività pubbliche e private:
- lavaggio di cortili e piazzali;
- lavaggio domestico di veicoli a motore;
- il riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili;
- innaffiare orti ad uso esclusivo domestico famigliare e la bagnatura di piccoli vasi da fiori e similari dalle ore 06.00 alle ore 22.00 di tutti i giorni feriali e festivi;
- a tutti cittadini il divieto d’uso dell’acqua emunta dai pozzi artesiani per gli usi non prioritari con obbligo di installazione di dispositivi di regolazione atti ad impedire l’erogazione di acqua a getto continuo, limitandola ai soli periodi di effettivo utilizzo e alla garanzia della funzionalità dell’impianto. I prelievi non potranno in ogni caso superare il limite di 0,1 l/sec., quale portata media giornaliera.
L'ordinanza dell'1 giugno 2023 regolamenta l'utilizzo dell'acqua potabile nel Comune limitandolo ad usi strettamente civili, al fine di preservare l'uso potabile dell’acqua fornita dalla rete acquedottistica gestita dalla Società Alto Trevigiano Servizi spa e fronteggiare le potenziali criticità.
Sono esclusi dall'Ordinanza:
- I servizi pubblici di igiene urbana;
- ll verde pubblico;
- i campi da gioco inseriti in contesti sportivi anche privati;
- l’utilizzo zootecnico o produttivo per le attività regolarmente autorizzate all’uso di acqua potabile;
- l’uso di modesta entità per l’irrigazione puntuale delle piantine negli orti ad uso esclusivo domestico familiare e la bagnatura di piccoli vasi di fiori e similari. L’innaffiamento dovrà essere limitato ed atto a mantenere il ciclo vegetativo che non comprometta la sopravvivenza delle piante messe a dimora e deve avvenire dalle ore 22.00 della sera alle ore 06.00 del giorno seguente, sia per i giorni feriali che per quelli festivi;
Tutti i cittadini sono invitati ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio dell'acqua, come ad
esempio:
- riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni, ecc.;
- installare sui rubinetti dispositivi frangi getto che, mescolando l'acqua con l'aria, consentono
di risparmiare risorsa idrica;
- impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico;
- prediligere la doccia anziché il bagno in vasca;
- chiudere il rubinetto nell’azione di lavarsi i denti e/o di radersi la barba;
- utilizzare l’acqua di lavaggio degli alimenti freschi per annaffiare le piante e quella di condensa da impianti di climatizzazione per lavare i pavimenti;
- effettuare analisi annuali dell’acqua emunta da pozzi domestici allo scopo di verificare che, anche a fronte dell’attuale condizione di carenza idrica, siano garantiti i requisiti di potabilità connessi al consumo umano.